Maria Dolores Pesce – DRAMMA.IT
Constatiamo come il pubblico della prima sia stato trascinato, non solo nel segno della ragione ma anche e soprattutto in quello dell’emozione e talora della passione, e coinvolto da questo bellissimo spettacolo che non dimentica il distacco dell’ironia, un’ironia che ci difende dalla forza e anche dall’asprezza dei sentimenti, come difende Boursicot dalla sua caduta, e consente ad ognuno una chiave singolare per conoscere. (...) Una ulteriore ottima prova drammaturgica e registica di Giorgia Cerruti, che la interpreta “bravamente” (alla francese) insieme a Davide Giglio, dalla maturità eccellente.
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Giulia Muroni - PAC PANEACQUACULTURE
D’eccezione la prova attorale, ambiziosa e riuscita: mentre Cerruti riesce a volgere la sua femminilità esplosiva nei dati di energia e presenza del maschio occidentale che si percepisce come dominante, Giglio d’altra parte è conturbante e perturbante insieme, dal tratto ambiguo. (...) Uno spettacolo ricco, a tratti sovraccarico e ridondante nel suo dipanarsi esponenziale di segni ma in grado di restituire molteplicità di prospettive e colorature semantiche, rigore biografico e rotondità interpretativa, assumendosi la responsabilità di suggerire qualcosa.
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Assunta Matassa – PERSINSALA
Uno spettacolo emozionante che lascia increduli e sconvolti. Gli attori, Giorgia Cerruti (Bernard Boursicot) e Davide Giglio (Shi Pei Pu), creano sul palco un magistrale incrocio chiastico di ruoli, affidando in modo invertito il personaggio della donna a un uomo e quello dell’uomo a una donna.
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1983 BUTTERFLY
Io sono un uomo che ha amato una donna creata da un uomo
Tutto il resto non ha senso, non è niente
Bernard Boursicot
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Lo spettacolo recupera una delle storie d’amore più enigmatiche del Novecento, storia che fu al centro di un noto caso di cronaca che esplose all’inizio degli anni ottanta in Francia ed ebbe per protagonisti il diplomatico francese Boursicot e quella che, fino ad allora, aveva creduto essere la sua amante di Pechino e che, invece, scoprì improvvisamente, durante il processo per spionaggio in cui erano entrambi coinvolti, essere un uomo e una spia
Progetto Bio_Grafie
Una creazione di Piccola Compagnia della Magnolia
In coproduzione con il Festival delle Colline Torinesi – Creazione Contemporanea
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Con Davide Giglio e Giorgia Cerruti
Drammaturgia e regia Giorgia Cerruti, con la collaborazione di Bernard Boursicot
Assistente alla regia Cleonice Fecit
Scene / Luci Lucio Diana – Atelier Pcm
Costumi Giorgia Cerruti
Realizzazione costumi Gaia Paciello
Sound-design-fonico Guglielmo Diana
Tecnico luci di Compagnia Marco Ferrero
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